Se state programmando una vacanza in compagnia dei vostri animali tra i documenti di cui potreste aver bisogno c’è anche il passaporto per cani e gatti.
Infatti, se preferite portare con voi i vostri amici a quattro zampe piuttosto che affidarli a qualcuno che se ne può prendere prende cura durante la vostra assenza, dovete sapere che il passaporto per cani e gatti è un documento indispensabile.
Come affrontare le difficoltà burocratiche che si nascondono dietro il rilascio del passaporto per cani e gatti?
Ve lo spieghiamo raccontandovi tutto quello che c’è da sapere su questo documento di viaggio.
Che cos’è il passaporto per animali?
Partiamo col rispondere alla domanda più semplice ma anche più importante: cos’è questo passaporto?
Il passaporto per cani e gatti non è nient’altro che un documento d’identificazione dell’animale che contiene informazioni:
- anagrafiche;
- sanitarie.
Ma fate attenzione, viaggiando con il passaporto per cani e gatti è possibile portare con sé non più di cinque animali.
Un’eccezione viene fatta in quelle occasioni in cui lo scopo del viaggio è quello di partecipare alle competizioni canine, in questi casi i cani devono avere più di sei mesi ed è necessario portare con sé anche il certificato d’iscrizione dell’animale agli eventi.
Come è fatto il documento?
Il passaporto per cani e gatti ha la forma di un normale documento rettangolare delle dimensioni di 100 x 152 millimetri.
Sulla copertina di colore blu è possibile leggere (sia in inglese che nella lingua ufficiale in cui è stato redatto il documento):
- il simbolo dell’unione europea;
- la scritta passaporto per animali da compagnia;
- Il numero ISO del paese che ha rilasciato il documento.
Cosa c’è scritto nel passaporto per cani e gatti?
A differenza dell’esterno che contiene pochissime informazioni l’interno del passaporto per cani e gatti è pieno di dettagli importanti per identificare l’animale, conoscere lo stato della sua salute e capire a quali cicli vaccinali è stato sottoposto.
I dati che è possibile trovare in un passaporto per cani e gatti danni indicazioni su:
- la specie;
- la razza;
- il sesso;
- la data di nascita;
- il numero di microchip;
- il nome e i recapiti del proprietario;
- i recapiti, il nome e la firma del veterinario che ha rilasciato il documento d’identificazione;
- i dettagli delle vaccinazioni effettuate;
- la vaccinazione antirabbica (che deve essere effettuata da almeno 21 giorni e da meno di 12 mesi);
- la data del prelievo sanguigno per il test di titolazione degli anticorpi per la rabbia.
Oltre a queste informazioni all’interno del passaporto per cani possono essere inseriti altri dettagli che riguardano lo stato di salute dell’animale o ulteriori esami che devono essere sostenuti per affrontare il viaggio.
Tutto quello che devi sapere sulle norme che regolano l’emissione del documento d viaggio
Quella del passaporto per cani e gatti non è di certo una novità.
Nel tempo infatti, per evitare che i cani e i gatti potessero accidentalmente diffondere delle malattie durante i loro viaggi e causare delle epidemie, sono state redatti diversi documenti normativi.
Quelli più importanti sono:
- Il decreto ministeriale del 10 aprile 1969;
- Il regolamento n. 998/2003;
- Il regolamento europeo n. 576/2013 (quello attualmente in vigore).
Nel 1969, attraverso un decreto ministeriale era già stato stabilito che, durante i loro viaggi, gli animali dovessero essere accompagnati da un documento che certificava i loro dati anagrafici.
Questo era a tutti gli effetti un antenato del passaporto in quanto era un documento valido per l’espatrio e veniva rilasciato da un veterinario autorizzato.
Un successivo passo nella regolamentazione del trasporto degli animali venne fatto nel 2003 con il regolamento numero 998.
In questo documento legislativo è stato introdotto per la prima volta l’uso del passaporto da utilizzare per il trasporto di natura non commerciale di animali tra paesi membri dell’UE e stati terzi.
Il nuovo Regolamento dell’unione europea n. 576 del 2013, ossia quello attualmente in vigore, sancisce ancora più dettagliatamente le normative per il trasporto di animali e contiene un allegato suddiviso in due parti che fornisce indicazioni su quali sono gli animali da compagnia da poter portare in viaggio.
Passaporto per cani e gatti come ottenerlo e dove farlo
Per prima cosa dovete sapere che i requisiti per ottenere il passaporto per gatti e cani cambiano a seconda del paese che desiderate visitare.
Infatti è importante sottolineare che le leggi in materia del trasporto di animali variano a seconda degli stati e per ottenere il passaporto quindi potreste avere bisogno di documenti differenti.
Le differenze significative nella documentazione necessaria richiesta riguardano i viaggi in:
- Unione europea;
- altri stati europei (Regno Unito, Irlanda, Svezia, Malta);
- Finlandia;
- Paesi terzi.
Passaporto UE per cani: le regole per ottenere il certificato di viaggio per animali nei paesi dell’Unione europea
Di sicuro una delle prime domande che vi starete chiedendo è: dove posso fare il passaporto UE per cani o gatti se devo viaggiare all’interno dell’Unione europea?
Sebbene questa sia una procedura burocratica non dovrete presentarvi in nessun ufficio comunale o istituzionale ma dovete recarvi presso il Servizio veterinario fornito dall’asl regionale portando con voi:
- Il vostro documento d’identità;
- il vostro codice fiscale;
- il certificato d’iscrizione dell’animale all’Anagrafe Animali d’Affezione regionale che attesta l’identificazione mediante microchip o tatuaggio;
- l’animale per la lettura del microchip o la visone del tatuaggio;
- il libretto sanitario dell’animale;
- il certificato del veterinario che indica la buona salute dell’animale.
Il servizio di rilascio del passaporto per cani e gatti non è gratuito, per questo motivo è opportuno che vi presentiate in sede con la ricevuta dell’avvenuto pagamento, così facendo inoltre il rilascio del documento sarà molto più veloce.
Per viaggiare in Regno Unito, Irlanda, Svezia, Finlandia e Malta non basta il passaporto: ecco i requisiti aggiuntivi
Se la vostra meta di viaggio è uno stato tra Regno Unito, Irlanda, Svezia e Malta il passaporto UE per cani e gatti non è sufficiente ma è necessario rispettare una regola in più.
In questi casi ricordate di sottoporre il vostro cane al trattamento contro la tenia (Echinococco) almeno 24 ore e non più di 120 ore prima dell’arrivo nei vari stati.
Questa particolare regola è prevista anche per quanto riguarda i viaggi in Finlandia ma con un’eccezione: sono esonerati dal trattamento obbligatorio i cani che:
- sono più piccoli di tre mesi;
- provengono da Norvegia, Svezia, Regno Unito o Irlanda.
Regole sanitarie da rispettare per i viaggi nei paesi terzi per viaggiare con i cani
Quando il desiderio è quello di visitare un Paese terzo (uno stato etero che non fa parte dell’unione europea) bisogna fare molta attenzione alle legislazioni locali.
Infatti le regole sanitarie possono subire cambiamenti molto rilevanti in base alla destinazione ed è sempre meglio reperire informazioni direttamente:
- dall’asl incaricata al rilascio di attestazioni sanitarie;
- dall’ambasciata dello stato estero presente sul territorio italiano
Passaporto per cani quanto tempo ci vuole per ottenerlo e quanto costa
A differenza di quanto si possa pensare per il rilascio del passaporto per gatto e cani non occorre attendere un’eternità, anzi!
Se portate con voi tutti i documenti necessari, procedete con le vaccinazioni nelle giuste tempistiche ed effettuate il pagamento del servizio ancora prima di richiedere il passaporto per cani il documento vi verrà rilasciato immediatamente.
Per quanto riguarda i costi invece variano da regione a regione: si può partire da un minimo di cinque euro fino ad arrivare a un massimo di cinquanta euro
Passaporto per cani il costo per ogni regione
I prezzi stabiliti a livello regionale per il rilascio del passaporto per gatti e cani non sono definitivi ma sono sempre soggetti a degli aggiornamenti, per questo motivo vi consigliamo di fare un’ulteriore ricerca sui siti di riferimento per una conferma delle informazioni.
I prezzi per il rilascio del passaporto UE per cani e gatti relativi a regione italiana sono:
- Abruzzo: euro 12, 80
- Basilicata: euro 5,10
- Campania: euro 23
- Emilia-Romagna: euro 15 oltre al costo di eventuali certificazioni aggiuntive di euro 6
- Friuli Venezia Giulia: euro 10
- Lazio: euro 19
- Liguria: euro 31
- Lombardia: euro 20,40
- Marche : euro 10,37
- Piemonte: euro 5 (solo diritti veterinari per il rilascio del passaporto)
- Puglia: euro 19
- Sardegna: euro 13,70
- Sicilia: euro 27, 54
- Toscana: euro 10
- Trentino-Alto Adige: euro 15,30
- Valle d’Aosta: euro 10
- Veneto: euro 12,50
Per quanto riguarda le regioni Calabria, Molise e Umbria non abbiamo trovato informazioni pubbliche che riguardano i costi del passaporto per cani e gatti, per tanto vi consigliamo di rivolgervi direttamente alle asl di appartenenza.